Nel caso di plantari ortopedici su misura, come nel caso degli altri dispositivi medici ortesici, è fondamentale studiare e progettare un plantare adatto alle esigenze specifiche del caso.
Ci sono regole su cui non è possibile derogare in quanto rischieremmo di andare a perdere efficienza ed efficacia ed altre su cui invece è possibile trovare una giusta via di mezzo tra compliance del paziente e l’obiettivo che ci siamo posti.
Plantari Correttivi
Un plantare si può definire correttivo solo se utilizzato durante l’eta evolutiva in quanto lo scheletro del bambino non è ancora totalmente strutturato e possiamo ancora attuare dei cambiamenti. Questa tipologia di plantare è realizzato con materiali che possono avere diverso shore a seconda delle necessità e della correzione da attuare.
INDICAZIONI: Piede piatto, pronazione del retropiede, lassità legamentosa
TIPOLOGIE:
- Plantare avvolgente ad elica: plantare costruito su calco con avvolgenza all’altezza del calcagno al fine di contenere la pronazione del retropiede. Il fondo è studiato con una struttura ad elica (differenti altezze) in modo da portare il piede a cavizzarsi durante la deambulazione.
- Plantare ¼ di sfera: plantare costruito su calco di gesso, realizzato su una base dove viene posizionato il 1/4 di sfera (modellato in base alle specifiche esigenze in materiali più o meno rigidi a seconda della necessità) all’altezza del sustentaculum tali (processo osseo laterale del calcagno). L’obiettivo è di applicare una sollecitazione diretta al calcagno e quindi di correggere il valgismo del retropiede agendo di conseguenza anche sul piattismo del piede.
- Plantare di Lelievre: plantare realizzato su misura, costruito con un cuneo supinatore all’altezza del retro-piede (al fine di contenere la pronazione del retro piede correggendo il valgismo del calcagno) ed uno, di controspinta, sull’avampiede (per ripristinare una corretto svolgimento dell’elica podalica).
Plantari di Sostegno
Plantari utilizzati, nel caso di patologie a carico del piede strutturate e ormai incorreggibili, allo scopo di sostenere il piede ed evitare la sintomatologia dolorosa o problematiche secondarie. Sono costruiti su calco in gesso in materiali con diverso grado di durezza secondo le necessità e, qualora si reputasse opportuno, possono essere proggettati con un’avvolgenza per contenere il retropiede.
INDICAZIONI: Piede piatto, Piede cavo, Pronazione/Valgismo del retropiede
Plantari per Diabetici
Nel caso di pazienti affetti da diabete il plantare diventa fondamentale in quanto svolge sia la funzione di prevenzione che di alleato nella cura di ulcere. Viene realizzato su calco in gesso con materiali specifici ed è studiato con il fine di distribuire uniformemente i carichi su tutta la superficie del piede (nel caso di ulcere si va a scaricare selettivamente la parte interessata).
INDICAZIONI: Piede Diabetico
Plantari Sensomotori
Sono plantari realizzati e progettati con degli specifici pin sulla parte di interfaccia con la pianta del piede che hanno lo scopo di sollecitare o inibire l’azione di uno o più muscoli. I punti di pressione vengono individuati, in accordo con il medico specialista, durante la presa misura ed il calco dei piedi del paziente.
INDICAZINI: Sovraccarico muscolare, Instabilità retropiede, piede equino idiopatico
Plantari di Compenso
Sono plantari che richiedono un‘attenta valutazione dello specialista e del tecnico ortopedico. Vengono realizzati al fine di ridurre, a livello biomeccanico, l’accorciamento tra un piede e il suo controlaterale o l’asimmetria di lunghezza tra due arti. Soprattutto nel caso di differenti lunghezze tra i due piedi, è possibile inserire nel progetto ortesico degli aggiuntivi come una lamina di carbonio per ripristinare una corretta leva podalica.
INDICAZIONI: Accorciamento leva podalica (Piede equido, amputazione avampiede), Dismetria degli arti
Plantari per Sportivi
Plantari su misura studiati in base alle caratteristiche fisiche e meccaniche dell’attività sportiva con l’obiettivo di garantire stabilità, leggerezza e sicurezza nel gesto atletico. Sono fondamentali i materiali utilizzati come il noene ed il poliform. Durante la prima visita e in fase di consegna viene effettuato un esame computerizzato per la valutazione dell’appoggio in dinamica.
INDICAZIONI: Massimizzazione delle prestazioni sportive, Maggiore stabilità e confort, Prevenire infortuni e infiammazioni muscolari.
Plantari di Scarico:
Definiamo Plantari di scarico tutti quei plantari che sono progettati al fine di ridurre la componente antalgica e infiammatoria in patologie metatarsali e calcaneari e che quindi ci permettono di ridistribuire al meglio le pressioni. In questo caso, nella costruzione del dispositivo, si utilizzeranno materiali morbidi come il nora e potranno essere previsti dei piccoli rialzi utili per risolvere problematiche a carico del retropiede.
INDICAZIONI: Dolore calcaneare (inserzione tendine d’Achille, Spina calcaneare), dolore metatarsale (Metatarsalgia, Neuroma di Morton), fascite plantare.
Plantari ad Efficienza Articolare:
I plantari ad efficienza articolare sono dei plantari, studiati e progettati dall’ortopedia Mancini, per tutti quei casi in cui ci troviamo di fronte a problematiche legate all’utilizzo delle metatarso falangee e/o a importanti e croniche metatarsalgie. Tali problematiche inibiscono il regolare svolgimento della terza rocker. Prevedono l’utilizzo di un aggiuntivo in carbonio o in fibra di vetro sull’avampiede per inibire l’escursione articolare e son realizzati su calco in gesso.
INDICAZIONI: Alluce rigido, Lussazioni metatarso-falangee, Artriti reumatoidi.
Plantari Flebologici:
Plantari realizzati su calco in gesso e costruiti con materiali morbidi atti a favorire un miglior ritorno venoso e linfatico. È fondamentale distribuire al meglio i carichi e le pressioni
INDICAZIONI: Disturbi circolatori
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