Le vertebre sono la sede più comune delle fratture da fragilità, purtroppo, ampiamente non diagnosticate e quindi non trattate. Sono prevalentemente causate da stati di osteopenia o osteoporosi (nel 15-18 % dei casi, Onda – Osteoporosi. Tutti I numeri).
Circa il 20% della popolazione caucasica ultracinquantenne, subisce una frattura vertebrale (International Osteoporosis Foundation). A seguito di una prima frattura, nel 20% dei casi, si andrà incontro ad una nuova nel giro di un anno (effetto domino).
Un notevole numero di fratture, anche se responsabili di dolore e disabilità, sono spesso ignorate o considerate come “mal di schiena”. Se non vengono diagnosticate non saranno soggette a trattamento.
Aspetti clinici da cedimenti vertebrali:
- Curve cifotiche
- Riduzione della statura (donne basse con la vita alta)
- Prominenza addominale
- Mal di schiena
- Difficoltà respiratorie
- Reflusso gastro-esofageo e difficoltà digestive
- Difficoltà nello svolgimento delle normali attività quotidiane
- Necessità di appoggio per la deambulazione
- Decadimento psico-fisico generale.
I costi sociali di questi eventi sono altissimi. L’aumento di fratture vertebrali determina conseguentemente anche l’aumento del tasso di mortalità.
La prevenzione sui soggetti a rischio e il trattamento precoce sono gli obiettivi da perseguire per ridurre significativamente gli eventi di frattura e migliorare la qualità di vita delle persone.
Prevenzione:
- Stile di vita adeguato (riduce in modo significativo il ricorso alla chirurgia vertebrale)
- Dieta disciplinata
- Attività fisica compatibile e quotidiana (garantisce benefici respiratori e cardio circolatori e un importante rinforzo della massa ossea e mantenimento di un accettabile equilibrio posturale)
Trattamento conservativo:
Un importante contributo nell’attività quotidiana è dato dall’uso di un busto personalizzato sulle singole morfologie, a sostegno dei tratti vertebrali interessati, erogatore di azioni elastiche accettabili ed accettate (verificare), da utilizzare soltanto per alcune ore al giorno, ma tutti i giorni, in piena autonomia.
Per rispondere al meglio a questo tipo di problematiche l’Ortopedia Mancini ha progettato due dispositivi medici personalizzati:
BUSTO MODULARE ROMANO
Il B.M.R (Busto Modulare Romano) è un busto di nuova generazione che ha introdotto importanti innovazioni mantenendo il concetto meccanico originario dell’M.Z. di scarico sulle ali iliache e di stimolazione sotto-ascellare.
VANTAGGI BMR:
- Leggerezza
- Modica elasticità
- Processo di lavorazione razionale
OBIETTIVO:
- Elongazione (fig. 1)
- Iper-estensione blanda
INDICAZIONI:
- Deformità vertebrali osteoporotiche
- Crolli dorsali
È fondamentale ricordare che una scorretta presa iliaca vanifica qualunque tipo di azione sul rachide.
CODICI ISO: (RICONDUCIBILE PER FUNZIONALITA’)
060309030 Busto crociera rigido con ascellari
060309130 Cuscinetto di compressione
060309139 Rivestimento morbido interno
060309154 Pelotta per la est. spinta dorsolombare
Aggiuntivi: 060309151 Cuscinetto di compens. estetica
BUSTO M14
Il busto nasce dalle esperienze maturate dopo 4 decenni di valutazione e studio di casi relativi a gravi crolli osteoporotici del rachide, in persone di età avanzata, specialmente donne.
Si è riscontrato che i busti iperestensori a tre punti di costruzione standard hanno trovato grande utilità nel trattamento delle fratture dei corpi vertebrali in fase acuta in persone normotipiche, ma in rarissimi casi si è riusciti ad applicarli in pazienti con crolli vertebrali importanti.
È adatto nei casi in cui non è sopportabile il sostegno ascellare ed ove non è possibile utilizzare le creste iliache come punto di controdiscesa.
VANTAGGI M14:
- Molto leggero
- Le spinte non perdono memoria nel tempo
- Allacciatura ed indossabilità in piena autonomia
- Non ci sono spinte né sotto ascellari (Mz) né sternali (busti iperestensori a 3 punti) ma si sfruttano gli appoggi acromiali con un’azione elastica e non rigida
Deve essere costruito su misura, anche se possiamo partire da alcuni componenti preformati. Debbono essere individuate con precisione le spinte estensorie del rachide e deve dare vantaggi immediati. A tale scopo abbiamo predisposto dei test preventivi con dei prototipi regolabili.
CODICI ISO: (RICONDUCIBILE PER FUNZIONALITA’)
060309030 Busto crociera rigido con ascellari
060309130 Cuscinetto di compressione
060309139 Rivestimento morbido interno
060309154 Pelotta per la est. spinta dorsolombare
060309151 Cuscinetto di compens. estetica
Va da sé, che questi busti esprimono il massimo di efficacia quando:
- Sono assemblati e messi a punto sulla singola persona, da operatori altamente specializzati
- Gli utilizzatori seguono diligentemente le indicazioni ricevute dai nostri tecnici e dagli specialisti di riferimento.
Le persone aventi bisogno, munite di prescrizione specialistica, debbono rivolgersi per appuntamento al nostro centralino: 06.0373302 o mail a: info@ortopediamancini.it
Per i residenti fuori regione, impossibilitati a raggiungerci, possono rivolgersi ai Centri di Tecnica Ortopedica, presenti sul territorio, muniti di nostra autorizzazione ottenuta a seguito di corsi specialistici e di formazione.
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